Casa indipendente nel soleggiato Deutschnofen - Alto Adige

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Num. imm.6969-LIF20
GenereResidenziale
Tipologia di commercializzazioneAcquisto
Tipologia di immobileVilla o Villetta
Tipo di immobileCasa indipendente
CAP39050
CittàNova Ponente / Deutschnofen
Latitudine46.40210
Longitudine11.44210
PaeseItalia
ProvinciaBolzano
Superficie abitabile232 m²
Superficie catastale147 m²
Superficie territoriale240 m²
Locali5
Camere da letto4
Bagni4
WC separati3
Prezzo dell'immobile950.000 €
Commissione d’agenzia4,88%
Valuta
Indicazione di commissioneDer Käufer bezahlt 4,88% aus dem notariell beurkundeten Kaufpreis, fällig bei Unterzeichnung des Kaufvertrages
Num. imm.6969-LIF20 GenereResidenziale
Tipologia di commercializzazioneAcquisto Tipologia di immobileVilla o Villetta
Tipo di immobileCasa indipendente CAP39050
CittàNova Ponente / Deutschnofen Latitudine46.40210
Longitudine11.44210 PaeseItalia
ProvinciaBolzano Superficie abitabile232 m²
Superficie catastale147 m² Superficie territoriale240 m²
Locali5 Camere da letto4
Bagni4 WC separati3
Prezzo dell'immobile950.000 € Commissione d’agenzia4,88%
Valuta Indicazione di commissioneDer Käufer bezahlt 4,88% aus dem notariell beurkundeten Kaufpreis, fällig bei Unterzeichnung des Kaufvertrages
Descrizione dell`immobile Casa indipendente nella soleggiata Deutschnofen - Alto Adige

Questa casa indipendente con giardino si trova in posizione strategica a Deutschnofen.
Il piano interrato è composto da un ampio garage doppio, una lavanderia e tre locali cantina.
Al primo piano la casa è composta da: Ingresso, bagno, ufficio, soggiorno con cucina e giardino di oltre 240,00m².
Il 1° piano è composto da tre camere da letto, due bagni e un ampio balcone.
Al 2° e ultimo piano si trovano un'ampia stanza, un ripostiglio e un bagno.

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Certificazione energetica
Classe: D

Energieausweis Skala Energieausweis Zeiger
Posizione: Tracce del Mesolitico sul Reiterjoch testimoniano che la popolazione viveva nel comune già tra il 5000 e il 5700 a.C.. Una fortezza preistorica si trovava sul Burgstallegg, a est di Platten. Per il resto, la zona era ancora in gran parte boscosa e disabitata.
L'insediamento di Nova Ponente/Deutschnofen era probabilmente concluso entro il 1200, poiché al più tardi nel 1275 la popolazione era già migrata dalla zona verso la valle Fersental e la zona di Piné in Trentino. Ciò significa che il terreno per la costruzione di nuovi masi era già diventato scarso. Già nel 1434, la "lewtte und gemainschaft von Tewtschenofen" apparve come cooperativa di villaggio indipendente in una disputa doganale con la nobile famiglia Botsch.
Nell'area di Deutschnofen esistono ancora circa 260 fattorie, distribuite negli antichi distretti di Platz, Prent, Zelg, Unterkirch e Bühl. Il numero di fattorie che non vengono più coltivate è in aumento. L'agricoltura riveste una grande importanza per la storia del comune. Fin dall'Alto Medioevo, la popolazione dell'altopiano di Deutschnofen è stata quasi esclusivamente rurale. I tronchi, trasportati in grandi quantità dal maso Deutschnofen, venivano utilizzati come legna da ardere dai cittadini di Bolzano e come legno da vigna dai viticoltori. Si dice che le colonne su cui due leoni vegliano su Piazza San Marco a Venezia siano state realizzate con il legno del maso Deutschnofen. Nel 1614, il legno di Deutschnofen fu fornito per la travatura del tetto della Basilica di San Petronio a Bologna. Nei primi tempi, il Deutschnofener Hof era gestito da nobili. I più importanti erano i signori di Niederthor. Nel 1849, il tribunale di Neu Ponente fu incorporato nel distretto giudiziario di Bolzano.
Anche l'attività mineraria fu importante nel XV e XVI secolo e poi nel XIX secolo. Dopo la seconda guerra mondiale, la vita economica del comune cambiò completamente. All'inizio degli anni Cinquanta fiorì il commercio del legname, seguito dall'artigianato e dall'edilizia.
La valle Brantental era il collegamento più importante con Bolzano. Qui sorgevano mulini, segherie e locande. Nel 1850 si pensò di ampliare la strada, ma il progetto fallì, così come all'inizio della Prima Guerra Mondiale. Nel 1860 fu completata la strada della Val d'Ega, che ancora oggi è la più importante arteria di traffico, mentre la Val di Brantino perse la sua importanza e non fu mai ampliata. Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)
46.40210
11.44210
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1
Dotazioni: + Riscaldamento a gas
+ Classe energetica D
+ Anno di costruzione 2002
Altro Tutte le informazioni sono soggette a modifiche, non vincolanti, senza garanzia e si basano sulle informazioni forniteci dal nostro cliente. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per la completezza, l'accuratezza e l'attualità. Ci riserviamo il diritto di mediazione.
Desideriamo sottolineare che, in caso di successo, la nostra attività è associata a un'intermediazione e/o a una commissione. In caso di vendita, la commissione è pari al 4,88% del prezzo di acquisto autenticato. Si applicano le nostre condizioni generali.

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